Troppo spesso le nostre città sono esempio di spreco e mala gestione delle risorse locali. Per salvare le nostre ricchezze e la risorsa più importante, l’acqua, dobbiamo riprogettare città, case, periferie e campagne sulla metafora dell’oasi.
Dalle sue esperienze nel deserto, vivendo con i Tuareg nel Sahara algerino, il Professore Pietro Laureano ha trasferito nel suo lavoro di Urbanista l’importanza di imparare dalla sapienza delle comunità. Come quelle delle oasi, dalle quali si può trarre enorme conoscenza su come progettare un ambiente onorando una risorsa primaria e fondamentale come l’acqua.
Da queste esperienze nasce Ipogea Traditional Knowledge Research Center, a Matera nel 1993 insieme all’iniziativa per l’inclusione dei Sassi di Matera nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.
Ipogea lavora in tutto il mondo per sfatare il mito che che l’uso consapevole dell’acqua riguardi solo il deserto, senza rendersi conto che molti territori si stanno inaridendo e oggi in ogni progetto urbanistico è fondamentale partire dalle risorse.
A cura di: Pietro Laureano, docente del modulo “Saperi Tradizionali e Innovazione” del Master “Futuro Vegetale” dell’Università di Firenze.
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